Altroconsumo ha inviato oggi a Barclays una diffida per comportamenti illeciti nella vendita, tra il 2003 e il 2009, di un mutuo in euro indicizzato al franco svizzero, contenente un prodotto finanziario rischioso, un derivato, che moltiplica il capitale da restituire. Un vantaggio esclusivo della … Continua a leggere CLAUSOLA VESSATORIA NEI MUTUI BARCLAYS: PARTE LA DIFFIDA
Barclays è stata diffidata da Altroconsumo per comportamenti ritenuti illeciti nella vendita, negli anni dal 2003 al 2009, di un mutuo in euro indicizzato al franco svizzero, avvenuta sia direttamente, che tramite l’incorporata Banca Woolwich. Quel prodotto conteneva una clausola fortemente penalizzante nei confronti delle famiglie.
Il contratto prevedeva infatti, che nel caso di estinzione anticipata, il capitale restituito, così come anche eventuali arretrati dovuti, venissero calcolati in franchi svizzeri, e successivamente convertiti in Euro.
Questa clausola secondo Altroconsumo, ha comportato per i mutuatari pesanti penalizzazioni, nel caso di rescissione anticipata, comportamento vietato dall’articolo 120-ter del Testo Unico Bancario.
Altroconsumo, dopo aver raccolto varie testimonianze da parte delle famiglie che hanno sottoscritto questo mutuo, ha quindi diffidato Barclays, invitandola a interrompere l’uso della clausola incriminata.
http://www.mutuiprimacasa.net/offerte/barclays-problemi-coi-mutui-in-franchi-svizzeri
Mutuo in franchi svizzeri di Barclays: il racconto di chi non riesce più a uscirne
17 marzo 2015A
Il mutuo Barclays indicizzato in franchi svizzeri è stato venduto come un prodotto senza rischi ma sta mettendo in ginocchio molte famiglie. Ecco perché nelle parole di chi lo ha stipulato. Altroconsumo non ci sta e diffida Barclays a eliminare la clausola che comporta cifre da capogiro per l’estinzione anticipata.
Negli anni tra il 2003 e il 2009, Barclays consiglia alle famiglie di stipulare un mutuo in euro indicizzato al franco svizzero assicurando tassi più bassi grazie al fatto che il Libor (tasso d’interesse di mercato a cui le banche si scambiano prestiti in franchi svizzeri) è più basso dell’Euribor. La banca lo propone come un mutuo sicuro perché indicizzato su una moneta stabile, come quella elvetica. Ma la banca non racconta tutto. Non dice che questo mutuo ha in pancia un prodotto finanziario rischioso, una sorta di derivato. Ecco cosa è accaduto nelle parole di chi ora non sa come uscirne.
Di fatto, nel contratto c’è una clausola che prevede, in caso di estinzione anticipata, che il residuo in euro venga convertito in franchi svizzeri al tasso di cambio convenzionale quello della stipula del mutuo e riconvertito in euro al tasso di cambio dell’estinzione. Questo meccanismo rappresenta una pura speculazione sull’andamento del cambio euro/franco svizzero.
La scarsa trasparenza di Barclays
Alla fine del 2014, il franco svizzero si apprezza sull’euro e le famiglie scoprono l’inghippo. Scoprono di dover restituire a Barclays cifre da capogiro per effetto della clausola di estinzione anticipata. Fino a quel momento, le famiglie non si erano rese conto del debito che stavano accumulando perché la banca, con scarsa trasparenza, mandava gli estratti e i piani di ammortamento in euro. Quando chiedono a Barclays i conteggi estintivi scatta l’allarme.
Altroconsumo diffida Barclays
In pratica Barclays impedisce a chi ha sottoscritto questo mutuo di estinguerlo in anticipo viste le cifre spropositate che i mutuatari dovrebbero versare. Un comportamento illecito in quanto l’articolo 120 ter del Testo unico bancario dice che nessuna penale può essere applicata in caso di estinzione anticipata di un mutuo. Quindi, il cliente non deve pagare nulla di più rispetto al capitale residuo risultante dal piano di ammortamento quando estingue il mutuo prima della sua scadenza naturale. Per i mutui stipulati prima del 2007 la penale non può superare lo 0,5% del residuo del mutuo. Altroconsumo ha diffidato Barclays dall’applicare la clausola ai suoi clienti e ne ha chiesta l’eliminazione dai contratti. Se Barclays non si adegua, Altroconsumo farà un’azione inibitoria davanti al Giudice. L’eliminazione della clausola farebbe sì che l’estinzione anticipata del mutuo sia fatta secondo il capitale residuo del piano di ammortamento della stipula senza alcuna indicizzazione al tasso di cambio come avviene ora con la “rivalutazione”.
http:// http://www.altroconsumo.it/soldi/mutui/news/mutuo-franchi-svizzeri-barclays
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MUTUO FRANCHI SVIZZERI 